First name
Simona
Last name
Di Resta
Organisation name
IRIS T&O
Type of member
Enterprise
Describe your organisation
La Iris T&O – Tecnologie e Organizzazione (Istituto di Ricerca e Sviluppo) nasce nel 2001 e opera nel Terzo Settore.
Realizza ricerche prevalentemente in due ambiti:
1. Sociale per:
• Analizzare le cause dell’esclusione sociale e individuare modelli d’intervento per contrastare ogni forma di emarginazione.
• Migliorare la qualità della vita intervenendo sulla prevenzione alla criminalità e ad ogni forma di violenza ed elusione delle regole di civile convivenza
2. Economico per:
• Individuare le criticità che ostacolano lo sviluppo territoriale/aziendale.
• Ideare e verificare soluzioni che possano far crescere il business e le economie aziendali e territoriali.
• Individuare le cause del blocco professionale degli individui;
• Ideare e verificare modelli d’intervento e buone prassi per l’inclusione sociale/lavorativa degli individui, soprattutto se svantaggiati.
Progetta e attua azioni di sviluppo:
1. Sociale:
• Realizza azioni di prevenzione criminalità e di promozione di una cultura della legalità con Istituzioni/Enti Locali che hanno un alto impatto sulla popolazione giovane e adulta. Propone formule educative e formative innovative per favorire un cambiamento di convinzioni e valori, sostenuto dall’investimento emotivo nelle esperienze di apprendimento. Con la dinamica del gioco coinvolge bambini, ragazzi adolescenti e genitori.
- Affianca le Istituzioni, gli Enti Locali, il Sistema Educativo-Formativo-Scolastico per contrastare ogni forma di disagio, causa della dispersione scolastica o formativa.
2. Economico:
• Propone piani aziendali di supporto al business. Verifica la fattibilità, la ricaduta, il piano di attuazione. Affianca l’azienda nello sviluppo delle proprie risorse umane con piani formativi di recupero dei gap professionali o per lo sviluppo di carriera.
• Prospetta piani territoriali che coinvolgono Enti e Attori Locali. Organizza collaborazioni tra gli Attori/Enti Locali, operatori economici, imprese, organizzazioni del Terzo Settore. Formalizza reti e le anima. Propone e supporta le iniziative, stimolando condizioni favorevoli per la crescita.
• Supporta gli individui nell’inserimento nel Mondo del Lavoro fin dalla riflessione sulle proprie motivazioni, valori, aspettative. Assiste nella costruzione del progetto lavorativo individuale, alla costruzione del percorso professionalizzante, all’inserimento lavorativo. Opera in collaborazione con gli Attori/Enti Locali, integrato nel sistema dei Servizi Pubblici per l’Impiego. Palesa un particolare coinvolgimento con gli individui svantaggiati.
Alcune Attività svolte in ambito sociale
Nel corso degli ultimi sei anni, la Iris T&O ha fatto ricorso a fondi pubblici per oltre un milione di euro per attuare azioni di diffusione della cultura della legalità e di educazione stradale. Ha coinvolto 46 comuni della Regione Lazio (Amatrice, Anagni, Anzio, Aprilia, Aquino, Arce, Ardea, Artena, Bassiano, Bracciano, Cassino, Castel Gandolfo, Castel S. Elia, Ceccano, Civitavecchia, Cerveteri, Cisterna di Latina, Fiano Romano, Formia, Frosinone, Guarcino, Ladispoli, Lanuvio, Latina, Marcellina, Monteflavio, Nerola, Nettuno, Norma, Palestrina, Priverno, Rieti, Roccagorga, Roccasecca, Roma, Sabaudia, Santa Marinella, Sora, Stimigliano, Tivoli, Vallerano, Valmontone, Velletri, Veroli, Vignanello, Viterbo) e la Regione Lazio, agendo su oltre 40.000 bambini e ragazzi, genitori, insegnanti, tecnici, Agenti delle Polizie Municipali. In particolare, ha gestito fondi resi disponibili dalla Legge Regionale del Lazio n. 15 del 05/07/2001, dal 4° e 5° Programma di attuazione del PNSS e dalla Legge Regionale del Lazio n. 42 del 26/11/2002 per la celebrazione della “Giornata Regionale per la Sicurezza Stradale”.
Attualmente la Iris è impegnata a dare risposta al senso d’insicurezza crescente dei cittadini e al correlato aumento di reati minori ma significativi per la popolazione. Crede fermamente nella costruzione di una città-comunità giovane, dove ognuno opera per incrementare la sicurezza, l’informazione e il mutuo soccorso. Dove ognuno agisce per proteggere i più deboli e per segnalare e contrastare fenomeni di criminalità e violenza.
La sicurezza è, infatti, non solo un impegno delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine, ma anche un importante compito della nostra società. È necessario sostenere assieme questa responsabilità.
È necessario prima di tutto costruire una fiducia solida tra la popolazione e le Istituzioni. In secondo luogo è fondamentale impattare in maniera preventiva sui giovani, ragazzi, bambini e famiglie perché tutti possiamo fare qualcosa per costruire una realtà più vivibile e più sicura
La Iris ha formalizzato una rete attiva per la sicurezza che comprende giovani cittadini, le Istituzioni e le Forze di Polizia per creare i giusti presupposti per una prevenzione efficace, una diminuzione della criminalità, una corretta percezione della sicurezza e un miglioramento della qualità della vita.
Una rete attiva per la sicurezza basata non su dichiarazioni formali ma su esperienze fattive condivise attraverso le azioni progettuali. Un sistema di convinzioni, valori e comportamenti condivisi dalla rete attraverso azioni precoci di formazione esperienziale, informazione e comunicazione che contrastano la criminalità e la violenza e promuovano comportamenti sani quali ad esempio:
- ‘Capire e seguire le regole è da svegli’: seguire le regole non è facile, sono complesse e non sempre si capiscono, sono tante e più si cresce più ce ne sono. Comprenderle è un segno di intelligenza, seguirle un segno di capacità.
- ‘Siamo più furbi dei criminali’: imparare i trucchi per non cadere vittima di criminali (pedofilia, aggressioni, truffe, furti ecc.) consente in parallelo di difendere i ragazzi e di farli identificare con chi promuove la sicurezza;
- ‘La rete di amici e famiglia è il super potere per la sicurezza’: promuovere la rete riduce il disagio sociale, sostiene la marginalizzazione dei soggetti con comportamenti criminali e violenti, aiuta il ragazzo a valorizzare e utilizzare le risorse che ha.
Alcune attività svolte in ambito economico
Negli ultimi anni, ha gestito attività finanziata da enti pubblici nazionali e comunitari per oltre otto milioni di euro (alcuni sono visibili sul sito www.opencoesione.gov.it http://www.opencoesione.gov.it/soggetti/iris-to-tecnologie-e-organizzaz…) raggiungendo più di 3000 imprese, attuando piani formativi per più di 6.000 individui fra dipendenti e titolari di impresa, orientato oltre 1.000 giovani inserendone circa il 60% in aziende del territorio con diverse formule contrattuali.
Ha realizzato 42 ricerche in ambito economico e sociale per (con) Istituzioni, Enti Locali, Attori Locali.
Alcune attività sociali svolte con finanziamenti pubblici
Grazie ai Fondi Pubblici è stato possibile attuare sul territorio regionale azioni rivolte a bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie, di formazione esperienziale, informazione e comunicazione per la prevenzione ed il contrasto della violenza e della criminalità.
Con l’utilizzo di strumenti interattivi e tecnologici, i bambini e i ragazzi hanno affrontato i temi della sicurezza e della prevenzione criminalità. Hanno intrapreso un percorso verso lo sviluppo della cultura della legalità e del vivere civile, hanno imparato a riconoscere ed attuare buone prassi per proteggersi dai rischi e saper prevenire e affrontare azioni violente e criminali.
L’ Associazione ha condotto l’azione attraverso i progetti VIGILIAMO ASSIEME – Comune di Aprilia ( Legge n° 144 del 17/05/1999 PNSS 4° e 5° programma di attuazione - Determinazione n. A09782 del 28/09/2012), GIOCHI DI STRADA (Determinazione Regionale n. A10401 del 16/10/2012), RIGIOCO IN STRADA ( Determinazione Regionale n. G14631 del 16/10/2012) SENTIRCI AL SICURO - Comune di Aprilia (Legge n. 15 del 05/07/2001 – Determinazione n. A12555 del 06/12/2012), VIVI Bassiano (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione Dirigenziale n. A12555 del 6/12/2012), VIVI Norma (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione Dirigenziale n. A12555 del 6/12/2012), VIVI Roccagorga (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione Dirigenziale n. A12555 del 6/12/2012), VIVI Nettuno (Delibera di Giunta Comunale n. 48 del 19/03/2013 e Delibera di Giunta Comunale n. 35 del 14/03/2014), JAMES FOX – IL SUPERAMICO DELLA SICUREZZA! – Comune di Aprilia (Delibera di Giunta Comunale n. 77 del 25/03/2014), SENTIRCI AL SICURO: SICUREZZA PARTECIPATA IN VIDEO (L.R. n. 2 del 13/04/2012 – Determinazione n. 643 del 02/10/2014), COME BACK HOME – Giornata Regionale della Sicurezza Stradale 2014 (Determina Regionale DD n. G15256 del 30/10/2014), SENTIRCI AL SICURO – Comune di Marcellina (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione n. G08513 del 08/07/2015), I LOVE MY CITY – Comune di Sabaudia (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione n. G08513 del 08/07/2015).
LA RETE
La Iris opera prevalentemente realizzando interventi che ricorrono a finanziamenti di fondi pubblici locali, nazionali e comunitari. Tutte le attività sono svolte in accordo con Amministrazioni Comunali e Provinciali, Istituti Scolastici, Università, Associazioni, Centri per l’Impiego, Cilo e COL territoriali, organizzazioni imprenditoriali e sindacali, consorzi di imprese. Le collaborazioni sono strutturate con protocolli d’intesa, ATS, convenzioni e accordi di scopo: la Iris è punto focale di una rete attiva e ampia che partecipa allo sviluppo del territorio.
Tra i partner per lo sviluppo sociale: Osservatorio Regionale per la Sicurezza e la Legalità, Istituto Superiore di Sanità, Arma dei Carabinieri – Legione Lazio, Polizia Stradale – Compartimento Lazio, Aipcr - Associazione Mondiale della Strada – Comitato Nazionale Italiano, UPI Lazio, ANCI Lazio, oltre 30 Associazioni che operano territorialmente con scopi sociali, oltre 50 Istituti Scolastici Comprensivi, oltre 40 Amministrazioni Comunali, Distretto Socio Sanitario LT 1, Centro per l’Impiego di Pomezia, Cilo di Aprilia, Cilo di Cisterna di Latina
Tra i partner per lo sviluppo economico: CILA - Confederazione Italiana Lavoratori Artigiani, Confartigianato Imprese Lazio, Confartigianato Imprese Roma, UIL, Consorzio “Industriali di Aprilia” (imprese del comparto industriale), Consorzio “Mare di Roma”(imprese del settore turistico); Consorzio “Roma Nord” (imprese settore autoriparatori), Confesercenti - Sezione di Pomezia e Torvajanica, Collegio dei Geometri di Latina.
Anima, inoltre, una rete per l’alternanza scuola-lavoro con lo scopo di rafforzare la cultura del lavoro. Fanno già parte della rete oltre 20 di imprese ed i seguenti Istituti Superiori: I.I.S. “TEODOSIO ROSSI” di Priverno (Lt); I.O. "GIULIO CESARE" di Sabaudia (Lt); I.I.S."GUGLIELMO MARCONI" di Latina; IIS “VIA ROMANA 11/13” di Ciampino (Rm); ITC "LIBERO DE LIBERO"di Fondi (Lt); I.I.S. "ENRICO FERMI" di Formia (Lt); IPSC "ALESSANDRO FILOSI" di Terracina (Lt) ITIS “LUIGI TRAFELLI” di Nettuno (Rm).
Realizza ricerche prevalentemente in due ambiti:
1. Sociale per:
• Analizzare le cause dell’esclusione sociale e individuare modelli d’intervento per contrastare ogni forma di emarginazione.
• Migliorare la qualità della vita intervenendo sulla prevenzione alla criminalità e ad ogni forma di violenza ed elusione delle regole di civile convivenza
2. Economico per:
• Individuare le criticità che ostacolano lo sviluppo territoriale/aziendale.
• Ideare e verificare soluzioni che possano far crescere il business e le economie aziendali e territoriali.
• Individuare le cause del blocco professionale degli individui;
• Ideare e verificare modelli d’intervento e buone prassi per l’inclusione sociale/lavorativa degli individui, soprattutto se svantaggiati.
Progetta e attua azioni di sviluppo:
1. Sociale:
• Realizza azioni di prevenzione criminalità e di promozione di una cultura della legalità con Istituzioni/Enti Locali che hanno un alto impatto sulla popolazione giovane e adulta. Propone formule educative e formative innovative per favorire un cambiamento di convinzioni e valori, sostenuto dall’investimento emotivo nelle esperienze di apprendimento. Con la dinamica del gioco coinvolge bambini, ragazzi adolescenti e genitori.
- Affianca le Istituzioni, gli Enti Locali, il Sistema Educativo-Formativo-Scolastico per contrastare ogni forma di disagio, causa della dispersione scolastica o formativa.
2. Economico:
• Propone piani aziendali di supporto al business. Verifica la fattibilità, la ricaduta, il piano di attuazione. Affianca l’azienda nello sviluppo delle proprie risorse umane con piani formativi di recupero dei gap professionali o per lo sviluppo di carriera.
• Prospetta piani territoriali che coinvolgono Enti e Attori Locali. Organizza collaborazioni tra gli Attori/Enti Locali, operatori economici, imprese, organizzazioni del Terzo Settore. Formalizza reti e le anima. Propone e supporta le iniziative, stimolando condizioni favorevoli per la crescita.
• Supporta gli individui nell’inserimento nel Mondo del Lavoro fin dalla riflessione sulle proprie motivazioni, valori, aspettative. Assiste nella costruzione del progetto lavorativo individuale, alla costruzione del percorso professionalizzante, all’inserimento lavorativo. Opera in collaborazione con gli Attori/Enti Locali, integrato nel sistema dei Servizi Pubblici per l’Impiego. Palesa un particolare coinvolgimento con gli individui svantaggiati.
Alcune Attività svolte in ambito sociale
Nel corso degli ultimi sei anni, la Iris T&O ha fatto ricorso a fondi pubblici per oltre un milione di euro per attuare azioni di diffusione della cultura della legalità e di educazione stradale. Ha coinvolto 46 comuni della Regione Lazio (Amatrice, Anagni, Anzio, Aprilia, Aquino, Arce, Ardea, Artena, Bassiano, Bracciano, Cassino, Castel Gandolfo, Castel S. Elia, Ceccano, Civitavecchia, Cerveteri, Cisterna di Latina, Fiano Romano, Formia, Frosinone, Guarcino, Ladispoli, Lanuvio, Latina, Marcellina, Monteflavio, Nerola, Nettuno, Norma, Palestrina, Priverno, Rieti, Roccagorga, Roccasecca, Roma, Sabaudia, Santa Marinella, Sora, Stimigliano, Tivoli, Vallerano, Valmontone, Velletri, Veroli, Vignanello, Viterbo) e la Regione Lazio, agendo su oltre 40.000 bambini e ragazzi, genitori, insegnanti, tecnici, Agenti delle Polizie Municipali. In particolare, ha gestito fondi resi disponibili dalla Legge Regionale del Lazio n. 15 del 05/07/2001, dal 4° e 5° Programma di attuazione del PNSS e dalla Legge Regionale del Lazio n. 42 del 26/11/2002 per la celebrazione della “Giornata Regionale per la Sicurezza Stradale”.
Attualmente la Iris è impegnata a dare risposta al senso d’insicurezza crescente dei cittadini e al correlato aumento di reati minori ma significativi per la popolazione. Crede fermamente nella costruzione di una città-comunità giovane, dove ognuno opera per incrementare la sicurezza, l’informazione e il mutuo soccorso. Dove ognuno agisce per proteggere i più deboli e per segnalare e contrastare fenomeni di criminalità e violenza.
La sicurezza è, infatti, non solo un impegno delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine, ma anche un importante compito della nostra società. È necessario sostenere assieme questa responsabilità.
È necessario prima di tutto costruire una fiducia solida tra la popolazione e le Istituzioni. In secondo luogo è fondamentale impattare in maniera preventiva sui giovani, ragazzi, bambini e famiglie perché tutti possiamo fare qualcosa per costruire una realtà più vivibile e più sicura
La Iris ha formalizzato una rete attiva per la sicurezza che comprende giovani cittadini, le Istituzioni e le Forze di Polizia per creare i giusti presupposti per una prevenzione efficace, una diminuzione della criminalità, una corretta percezione della sicurezza e un miglioramento della qualità della vita.
Una rete attiva per la sicurezza basata non su dichiarazioni formali ma su esperienze fattive condivise attraverso le azioni progettuali. Un sistema di convinzioni, valori e comportamenti condivisi dalla rete attraverso azioni precoci di formazione esperienziale, informazione e comunicazione che contrastano la criminalità e la violenza e promuovano comportamenti sani quali ad esempio:
- ‘Capire e seguire le regole è da svegli’: seguire le regole non è facile, sono complesse e non sempre si capiscono, sono tante e più si cresce più ce ne sono. Comprenderle è un segno di intelligenza, seguirle un segno di capacità.
- ‘Siamo più furbi dei criminali’: imparare i trucchi per non cadere vittima di criminali (pedofilia, aggressioni, truffe, furti ecc.) consente in parallelo di difendere i ragazzi e di farli identificare con chi promuove la sicurezza;
- ‘La rete di amici e famiglia è il super potere per la sicurezza’: promuovere la rete riduce il disagio sociale, sostiene la marginalizzazione dei soggetti con comportamenti criminali e violenti, aiuta il ragazzo a valorizzare e utilizzare le risorse che ha.
Alcune attività svolte in ambito economico
Negli ultimi anni, ha gestito attività finanziata da enti pubblici nazionali e comunitari per oltre otto milioni di euro (alcuni sono visibili sul sito www.opencoesione.gov.it http://www.opencoesione.gov.it/soggetti/iris-to-tecnologie-e-organizzaz…) raggiungendo più di 3000 imprese, attuando piani formativi per più di 6.000 individui fra dipendenti e titolari di impresa, orientato oltre 1.000 giovani inserendone circa il 60% in aziende del territorio con diverse formule contrattuali.
Ha realizzato 42 ricerche in ambito economico e sociale per (con) Istituzioni, Enti Locali, Attori Locali.
Alcune attività sociali svolte con finanziamenti pubblici
Grazie ai Fondi Pubblici è stato possibile attuare sul territorio regionale azioni rivolte a bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie, di formazione esperienziale, informazione e comunicazione per la prevenzione ed il contrasto della violenza e della criminalità.
Con l’utilizzo di strumenti interattivi e tecnologici, i bambini e i ragazzi hanno affrontato i temi della sicurezza e della prevenzione criminalità. Hanno intrapreso un percorso verso lo sviluppo della cultura della legalità e del vivere civile, hanno imparato a riconoscere ed attuare buone prassi per proteggersi dai rischi e saper prevenire e affrontare azioni violente e criminali.
L’ Associazione ha condotto l’azione attraverso i progetti VIGILIAMO ASSIEME – Comune di Aprilia ( Legge n° 144 del 17/05/1999 PNSS 4° e 5° programma di attuazione - Determinazione n. A09782 del 28/09/2012), GIOCHI DI STRADA (Determinazione Regionale n. A10401 del 16/10/2012), RIGIOCO IN STRADA ( Determinazione Regionale n. G14631 del 16/10/2012) SENTIRCI AL SICURO - Comune di Aprilia (Legge n. 15 del 05/07/2001 – Determinazione n. A12555 del 06/12/2012), VIVI Bassiano (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione Dirigenziale n. A12555 del 6/12/2012), VIVI Norma (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione Dirigenziale n. A12555 del 6/12/2012), VIVI Roccagorga (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione Dirigenziale n. A12555 del 6/12/2012), VIVI Nettuno (Delibera di Giunta Comunale n. 48 del 19/03/2013 e Delibera di Giunta Comunale n. 35 del 14/03/2014), JAMES FOX – IL SUPERAMICO DELLA SICUREZZA! – Comune di Aprilia (Delibera di Giunta Comunale n. 77 del 25/03/2014), SENTIRCI AL SICURO: SICUREZZA PARTECIPATA IN VIDEO (L.R. n. 2 del 13/04/2012 – Determinazione n. 643 del 02/10/2014), COME BACK HOME – Giornata Regionale della Sicurezza Stradale 2014 (Determina Regionale DD n. G15256 del 30/10/2014), SENTIRCI AL SICURO – Comune di Marcellina (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione n. G08513 del 08/07/2015), I LOVE MY CITY – Comune di Sabaudia (Legge n. 15 del 05/07/2001 - Determinazione n. G08513 del 08/07/2015).
LA RETE
La Iris opera prevalentemente realizzando interventi che ricorrono a finanziamenti di fondi pubblici locali, nazionali e comunitari. Tutte le attività sono svolte in accordo con Amministrazioni Comunali e Provinciali, Istituti Scolastici, Università, Associazioni, Centri per l’Impiego, Cilo e COL territoriali, organizzazioni imprenditoriali e sindacali, consorzi di imprese. Le collaborazioni sono strutturate con protocolli d’intesa, ATS, convenzioni e accordi di scopo: la Iris è punto focale di una rete attiva e ampia che partecipa allo sviluppo del territorio.
Tra i partner per lo sviluppo sociale: Osservatorio Regionale per la Sicurezza e la Legalità, Istituto Superiore di Sanità, Arma dei Carabinieri – Legione Lazio, Polizia Stradale – Compartimento Lazio, Aipcr - Associazione Mondiale della Strada – Comitato Nazionale Italiano, UPI Lazio, ANCI Lazio, oltre 30 Associazioni che operano territorialmente con scopi sociali, oltre 50 Istituti Scolastici Comprensivi, oltre 40 Amministrazioni Comunali, Distretto Socio Sanitario LT 1, Centro per l’Impiego di Pomezia, Cilo di Aprilia, Cilo di Cisterna di Latina
Tra i partner per lo sviluppo economico: CILA - Confederazione Italiana Lavoratori Artigiani, Confartigianato Imprese Lazio, Confartigianato Imprese Roma, UIL, Consorzio “Industriali di Aprilia” (imprese del comparto industriale), Consorzio “Mare di Roma”(imprese del settore turistico); Consorzio “Roma Nord” (imprese settore autoriparatori), Confesercenti - Sezione di Pomezia e Torvajanica, Collegio dei Geometri di Latina.
Anima, inoltre, una rete per l’alternanza scuola-lavoro con lo scopo di rafforzare la cultura del lavoro. Fanno già parte della rete oltre 20 di imprese ed i seguenti Istituti Superiori: I.I.S. “TEODOSIO ROSSI” di Priverno (Lt); I.O. "GIULIO CESARE" di Sabaudia (Lt); I.I.S."GUGLIELMO MARCONI" di Latina; IIS “VIA ROMANA 11/13” di Ciampino (Rm); ITC "LIBERO DE LIBERO"di Fondi (Lt); I.I.S. "ENRICO FERMI" di Formia (Lt); IPSC "ALESSANDRO FILOSI" di Terracina (Lt) ITIS “LUIGI TRAFELLI” di Nettuno (Rm).